J.F.KENNEDY


John Fitzgerald Kennedy è stato il 35° Presidente degli U.S.A. e rimane tutt'oggi fra i più celebri della storia americana. Fu l'ultimo l'ultimo presidente che si oppose alla F.E.D. ed ai banchieri internazionali, imitando i suoi predecessori Abramo Lincoln e Andrew Jackson.
Durante la sua presidenza si impegnò a fondo per impedire l'inizio della guerra in Vietnam, promosse l'antirazzismo e l'unione fra i popoli divisi (celebre il suo discorso a Berlino), si schierò contro le società segrete americane e fece importanti trattative di tregua con i russi e Fidel Castro.
Inoltre firmò il decreto esecutivo 11110, il quale determinava che il ministero del tesoro americano poteva emettere moneta senza passare dalla F.E.D., la banca centrale, scavalcandola e quindi limitando la sua influenza sull'economia statunitense. Cinque mesi dopo la firma Kennedy venne assassinato a Dallas. Per indagare sul suo omicidio venne istituita una commissione presidenziale, denominata commissione Warren, la quale concluse che Kennedy fu ucciso da un solo colpo da cecchino sparato da Lee Harvey Oswald, ucciso pochi giorni dopo dal criminale Jack Ruby e guarda caso entrambi furono dichiarati malati di mente. Fa riflettere inoltre il fatto che nessun presidente dopo Kennedy utilizzò il decreto sopracitato, che tutti i membri della commissione ricevettero negli anni successivi poltrone governative e incarichi importanti e che la loro tesi venne confermata nel 1975 dalla commissione Rockefeller (proprio loro!).  
Inoltre indagini balistiche indicano come impossibile che il proiettile che colpì Kennedy sia stato sparato dal punto in cui, secondo la versione ufficiale, era posizionato il suo presunto assassino.
Ecco due ottimi video dimostrativi: